Hospitality 2025
“Hospitality, il salone dell’accoglienza” Riva del Garda, dal 3 al 6 febbraio 2025 …

DI OGNUNO 2025 – Una colazione per tutti. L’accessibilità come atto concreto di accoglienza.
Dal 3 al 6 febbraio 2025, AsTrID OdV ha partecipato attivamente alla nuova edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza a Riva del Garda, portando il suo contributo al progetto “DI OGNUNO”, iniziativa pluriennale dedicata a promuovere una cultura dell’ospitalità realmente accessibile e inclusiva. Dopo il successo del 2024, centrato sull’esperienza del check-in alla reception, quest’anno l’attenzione si è spostata su un momento quotidiano tanto semplice quanto significativo: la colazione.
La sala colazioni, cuore simbolico e funzionale dell’accoglienza alberghiera, è stata reinterpretata come spazio per comprendere, vivere e progettare l’inclusione. Il progetto, realizzato da Hospitality in collaborazione con Village for All – V4A, Lombardini22 e con la partecipazione costante di AsTrID, ha proposto due ambienti esperienziali a confronto: uno rappresentava il discomfort, cioè le difficoltà e le barriere – architettoniche, sensoriali e comunicative – che ancora oggi molte persone affrontano in ambienti non accessibili; l’altro mostrava invece il comfort, ovvero una sala colazioni progettata secondo criteri di accessibilità universale, dove ogni ospite può vivere l’esperienza in modo autonomo, piacevole e sicuro.
Tavoli accessibili, percorsi liberi da ostacoli, segnaletica chiara, illuminazione rilassante, acustica controllata, indicazioni alimentari leggibili e intuitive: ogni dettaglio è stato pensato per rispondere alle esigenze di persone con disabilità motorie, sensoriali, cognitive, ma anche a chi ha esigenze alimentari specifiche, legate ad allergie, intolleranze o scelte etiche e culturali.
Il contributo di AsTrID OdV è stato fondamentale: i volontari hanno accompagnato i visitatori nei percorsi, raccontando con competenza e umanità le difficoltà reali vissute da chi vive la disabilità e spiegando come sia possibile trasformare gli ostacoli in opportunità progettuali. La loro presenza ha permesso agli operatori dell’accoglienza di comprendere l’accessibilità non solo come un dovere normativo, ma come un valore umano, sociale ed economico.
La progettazione dell’area ha seguito i principi ESG (ambientali, sociali e di governance), utilizzando materiali sostenibili e integrando soluzioni progettuali studiate anche sotto il profilo neuroscientifico, grazie a un attento experience design. Un progetto che unisce estetica, “DI OGNUNO” 2025 – Una colazione per tutti. L’accessibilità come atto concreto di accoglienza.