Accessibilità parcheggi
Quando si valuta l’accessibilità di un parcheggio riservato, quindi la reale possibilità di essere utilizzato, va tenuto conto sia della diversa tipologia realizzativa (in linea, a pettine, a spina) sia le diverse caratteristiche dell’utilizzatore (autista, passeggero laterale, accesso posteriore).
Uno stallo è quindi da ritenere accessibile quando tiene conto di tutto, rispetti quindi le norme di realizzazione sia dello stallo stesso che del collegamento tra questo e i percorsi pedonali.
Per la città di Trento, AsTrID, approfondendo l’attività di Trova il Tuo @Posto e delle mappature in supporto al PEBA, ha realizzato approfonditi rilievi di ben 754 stalli riservati (652 comunali) presenti sul territorio del capoluogo.
Tutti questi dati, elaborati attraverso il software QGIS, sono stati raccolti in una tabella dove, oltre a posizione e foto sono stati riportati: comune, loc frazione, indirizzo, proprietario, ztl, varchi, direzione di marcia, segnaletica verticale, segnaletica orizzontale, ubicazione, tipologia, larghezza totale, lunghezza totale, presenza fascia zebrata, larghezza fascia zebrata, tipo pavimentazione, ostacoli, giorni occupati, riservato, a tempo, a pagamento, altro.
L’elaborazione di tutti questi dati permette, attraverso un codice colore (verde accessibile, giallo parzialmente accessibile, rosso non accessibile) di visualizzare istantaneamente la situazione dei parcheggi sul territorio del Comune di Trento..
Quello che emerge è che dei 652 parcheggi comunali censiti, 361 risultano essere non accessibili.
Lo studio permette di rilevare quali siano le problematiche rilevate e precisamente:
- assenza di raccordo tra parcheggio e percorso pedonale;
- dimensioni stallo non corrette;
- assenza di percorso pedonale frontale o laterale;
- pavimentazione non idonea.
In particolare, in 152 casi, manca lo spazio posteriore per accedere al veicolo (discesa posteriore o ritiro carrozzina)
Tutto il materiale, affinché possa essere utilizzati a fini migliorativi sia nel breve che nel lungo termine, è stato consegnato al Servizio Gestione Strade e Parchi del Comune di Trento.