La Montagna Accessibile 2023

… una serata per promuovere la frequentazione della montagna per tutti, dedicata al mondo della Joëlette, della e-handmtb ed alla presentazione del progetto Prendiamo quota Insieme curato della Cooperativa Socio-Sanitaria Albero Blu.

La serata ha avuto l’obiettivo di proporre un’ampia riflessione sulla relazione tra accessibilità, partecipazione e inclusione in queste tipologie di attività ponendo attenzione sia sugli aspetti pratici dell’utilizzo dei mezzi idonei ma soprattutto sui benefici che ne traggono tutti, persona con disabilità ed accompagnatori, dal vivere un’esperienza in montagna.

Andrea Facchinelli presidente di AsTrID OdV, ha portato la sua esperienza diretta e, con il supporto di slide e video, ha illustrato come una persona con disabilità motoria può frequentare la montagna per esempio in e-handmtb o in Joëlette.

L’e-handmtb è una bicicletta da fuoristrada azionata con le braccia a pedalata assistita e permette di percorre strade forestali e sentieri idonei in autonomia permettendo di assaporare la natura nella sua forma più intensa viaggiando all’interno di essa tra boschi e prati e godendo dei panorami che solo la montagna sa dipingere.

La Joëlette è una carrozzina da fuoristrada a ruota unica movimentata da almeno due accompagnatori (traino e spinta). Con questo mezzo la persona con mobilità ridotta può raggiungere praticamente ogni luogo essendo le capacità degli accompagnatori l’unico limite; proprio questo aspetto di collaborazione, di mutuo soccorso, ben radicato tra chi frequenta la montagna, rende questa attività un’emozione forte non solo per il trasportato che può raggiungere i luoghi più impervi, ma specialmente per gli accompagnatori che solo unendo gli sforzi di tutti possono raggiungono la meta, gratificati dalla soddisfazione dell’accompagnato e dalla consapevolezza di esserne gli autori attraverso una sinergia collettiva d’intenti e di azioni.

Nel prosieguo della serata Pietro Sardagna componente della Cooperativa Socio-Sanitaria Albero Blu ha presentato il progetto “Prendiamo quota insieme” un progetto rivolto a soggetti con Disturbo del Neurosviluppo, in particolare alle persone con Disturbo dello Spettro dell’Autismo e alle loro famiglie. Attraverso l’adattamento dei principi della montagna-terapia all’età evolutiva, si favorisce l’inclusione dei partecipanti con la comunità e la rete sociale d’appartenenza, nella cornice del territorio montano, al fine di promuovere un’attività ecologica e integrata.

La serata è stata partecipata e gli argomenti illustrati hanno suscitato interesse e attenzione alle problematiche trattate.

Il processo d’inclusione passa attraverso la conoscenza e l’informazione.